Una donna morta, quasi trecento feriti.
Anche quest’anno il Caapodanno ha lasciato una scia di sangue sulle strade italiane. Un aumento notevole, di circa il 50% rispetto allo scorso anno di feriti (274 contro i 180 del capodanno 2023), 12 dei quali colpiti da armi da fuoco.

Si concentra nella Campania il maggior numero, in particolare per i feriti da arma da fuoco. Oltre alla donna morta ad Afragola, colpita da un proiettile mentre festeggiava in casa, nel quartiere Forcella a Napoli una donna di 50 anni è stata colpita da un proiettile mentre, affacciata al balcone, assisteva allo spettacolo dei fuochi pirotecnici, attualmente è in prognosi riservata all’ospedale Vecchio Pellegrini. Almeno altre tre persone sono ricorse alle cure ospedaliere per colpi di arma da fuoco tra Napoli e Acerra.

Nel quartiere Pianura invece, a causa dello scoppio di un petardo, forse lanciato da una finestra dei palazzi vicini, una Fiat Panda che passava proprio nel momento dell’esplosione, ha peso fuoco, con danneggiamenti nella parte anteriore, illesi i passeggeri della vettura. In totale nel napoletano sono state 36 le persone ferite, più del doppio dell’anno precedente.

Non solo nel napoletano comunque si sono verificati episodi di una certa gravità. A Foggia a un ragazzo di 17 1nni è stato necessario amputare una mano dopo lo scoppio di un petardo, stessa sorte per un altro diciassettenne di Varese, a San Severo a un uomo di 47 anni sono state amputate 4 dita, altri casi di una certa gravità sono successi a Milano, Grosseto, Siena, Latina e Lucca.

Letizia Rossi