Giunge alla sua dodicesima edizione la più importante rassegna italiana dedicata al distillato d’orzo, che si è affermata nel panorama delle iniziative dedicate al mondo del bere.

Con la presenza delle più affermate aziende del settore, come delle più importanti aziende del settore, come Glenmorangie, Akashi, Shinobu, Glenturret, Ardberg, la due giorni prevede masterclass per migliorare la conoscenza di alcune realtà molto particolari, come le aziende dell’isola di Islay, oppure “Oro collectiion”, con imbottigliamenti vintage di quattro diversi decenni, curata da Fabio Ermoli, creatore del progetto Lost Dram Selection.

Proprio l’area vintage è una delle novità di questa edizione, che si promette di ripetere il successo dell’edizione 2023. Saranno previsti anche dei premi, “Whisky e lode”, divisi nelle categorie: Best Scotch Whisky, Best Cask Strength, Best World Whisky e  Best American Whiskey, dati da una giuria di esperti tramite un blind tasting.

Grande attenzione viene offerta al mondo degli appassionati e dei neofiti, come ci conferma l’organizzatore della manifestazione Andrea Fofi: “Negli ultimi anni il mercato del whisky, storicamente rivolto alla stretta cerchia dei grandi appassionati, si è aperto ad un maggiore numero di consumatori: un prodotto che è oggi apprezzato da entrambi i sessi e da tutte le fasce di età”.

Ne è la dimostrazione una lezione appositamente dedicata ai neofiti, ai quali è dedicato il mini-corso di avvicinamento l’”ABC del whisky”.

L’appuntamento per la manifestazione è per i giorni 24 e 25 febbraio dalle ore 14:00 alle 21:00, i biglietti possono essere acquistati anche online al sito  https://romawhiskyfestival.it/

Letizia Rossi