Sono entrate in vigore dal 31 gennaio scorso i nuovi strumenti nati per sostituire il Bonus Cultura 18 App, voluto dall’allora Premier Matteo Renzi, si tratta della  “Carta della cultura Giovani” e la “Carta del merito”.

Sarà possibile chiedere le nuove carte, ognuna del valore di 500 euro, entro il 30 giugno. Hanno diritto alla “Carta della cultura Giovani”  tutti i residenti nel territorio nazionale, nel caso di cittadini extracomunitari devono essere in possesso del permesso di soggiorno in corso di validità, appartenenti a nuclei familiari con ISEE non superiore a 35.000 euro. La carta viene assegnata l’anno solare successivo a quello del compimento del diciottesimo anno di età.

La “Carta del merito” è riconosciuta a tutti i residenti nel territorio nazionale, con le stesse indicazioni dell’altra carta, che hanno conseguito, entro l’anno solare di compimento del diciannovesimo anno di età, il diploma di maturità con una votazione di 100 o 100 e lode. La Carta è assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del conseguimento del diploma.

Le due carte sono cumulabili, e devono essere spese entro il 31 dicembre dell’anno di assegnazione.

Analogamente alla 18app, le carte danno diritto all’acquisto di biglietti per teatri, spettacoli musicali, cinema, acquisto di libri, musica registrata, abbonamenti a quotidiani e periodici e prodotti dell’editoria audiovisiva, tutti anche in forma digitale. Le carte danno diritto anche all’acquisto di biglietti per musei, mostre, eventi culturali, aree archeologiche e parchi naturali. Non è possibile invece acquistare videogiochi e abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi. Non è possibile convertire le carte in buoni spesa sostitutivi.

Per partecipare all’iniziativa, i giovani e gli esercenti interessati possono registrarsi sul sito www.cartegiovani.cultura.gov.it.

Letizia Rossi