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‘Scopri Aulla’: cinque itinerari con piccoli tesori nascosti

Il calendario prevede visite guidate nei mesi di maggio e di giugno 2021 che toccheranno alcune tappe delle principali attrattive storico-naturalistico-paesaggistiche di questa parte di Lunigiana

Si chiama “Scopri Aulla” ed è il programma di visite guidate nato dalla sinergia tra comune, professionisti del turismo e associazionismo attivo sul territorio, strutturato da Sigeric e presentato nel corso di una conferenza stampa martedì 27 aprile.

Il calendario prevede cinque visite guidate nei mesi di maggio e di giugno 2021 che toccheranno alcune tappe delle principali attrattive storico-naturalistico-paesaggistiche di questa parte di Lunigiana e proprio Aulla è uno dei comuni che ha da poco deliberato il suo ingresso nell’area della Riserva MAB UNESCO dell’Appennino tosco emiliano, in attesa dell’approvazione dell’ampliamento prevista a giugno a Parigi.

L’appuntamento inaugurale del percorso è fissato il 9 maggio presso il Castello di Pallerone.

Seguirà Albiano, il 23 maggio, con una visita dedicata ai tesori nascosti della frazione aullese, a cura di Farfalle in Cammino, costola associativa di Sigeric e il contributo della Pro Loco locale. Nell’evento hanno messo testa e cuore Chiara Pastine e Chiara Bettalli, giovanissime ed entusiaste dei propri studi in ambito turistico-culturale, desiderose di trasmettere ai visitatori l’amore per il proprio territorio.

“Abbiamo colto l’invito della presidente della Pro Loco Barbara Ferrari – spiegano le due studentesse – e abbiamo pensato di far conoscere meglio il nostro territorio. Dal crollo del ponte non si fa altro che parlare di Albiano per eventi negativi e noi abbiamo deciso di invertire la tendenza e usare la grande attenzione verso il nostro paese ma per fare una pubblicità positiva. In tanti non sanno che c’è un borgo e tanti tesori nascosti che aspettano solo di essere visitati e valorizzati”.

Il 6 giugno previsto un innovativo itinerario trekking La Via Francigena “a vedere il mare”, con partenza da Bibola, transitando da Vecchietto, fino al valico del Monte Grosso, che regalerà ai partecipanti l’esperienza di un emozionante scorcio sul mare.

Il programma prosegue con l’appuntamento del 13 giugno dedicato al borgo di Caprigliola, con un itinerario trekking lungo i sentieri dei boschi caprigliolesi, dalle antiche mura medicee ai mulini a pietra. La visita sarà a cura di Farfalle in Cammino, con il supporto della Cooperativa L’Ortara e della ProLoco di Caprigliola.

Chiude la prima tranche di visite l’Abbazia di San Caprasio, ambita meta di pellegrinaggio per migliaia di visitatori che ogni anno si avventurano sulla via Francigena, protagonista dell’appuntamento del 20 giugno.

Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte il sindaco di Aulla Roberto Valettini, il vicesindaco Roberto Cipriani, il direttore del Museo di San Caprasio Riccardo Boggi – a cui è andato uno speciale ringraziamento dell’amministrazione per il suo contributo alla città – i presidenti delle Pro Loco di Aulla Marco Profili, di Caprigliola, Daniela Cocchi, le due ragazze di Albiano in rappresentanza di Barbara Ferri.

Presenti anche Pierangelo Caponi, presidente di Sigeric e Francesco Bola per Farfalle in Cammino, che hanno hanno raccontato l’importanza di “ un primo approccio a un percorso di programmazione turistica seria e sistematica realizzato in collaborazione con l’amministrazione di Aulla – la prima a presentare un calendario di ripartenza per la stagione primaverile – con il prezioso supporto di una rete territoriale estremamente proattiva”.

Il vicesindaco e assessore al Turismo Roberto Cipriani ha dichiarato la propria soddisfazione nel “mettere a sistema qualificati professionisti del settore e associazionismo locale, per far riscoprire le eccellenze del territorio. Un primo passo in vista dell’estate per ripartire insieme con energia e portare alla conoscenza dei visitatori la Lunigiana nascosta di cui il comune di Aulla è custode. Fondamentali in questa azione di rilancio – ha concluso Cipriani – il supporto delle Pro Loco locali e il contributo dei più giovani, in particolare nel recupero della sentieristica storica, come sta avvenendo a Caprigliola, Stadano e Albiano”.

Il sindaco Valettini ha dichiarato: “L’amministrazione di Aulla è lieta di presentare un programma turistico per la primavera 2021, che è il segno e il desiderio di una ripartenza strutturata su più giorni, più itinerari, più eventi, che desidera in futuro aprirsi anche alle altre frazioni e alle altre istanze turistico-culturali”.

Annunciata, infine, nel corso della conferenza anche la riapertura della Fortezza della Brunella domenica 23 maggio, in occasione della giornata nazionale A.D.S.I – Associazione Dimore Storiche Italiane. La gestione dei servizi presso la Fortezza sarà affidata a Sigeric.


Redazione

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